Un nuovo episodio di violenza si è verificato al Macrolotto di Prato: lunedì 17 novembre, durante una conferenza stampa indetta dal sindacato Sudd Cobas davanti alla sede di Euroingro in via Gora del Pero, alcuni agenti della Digos in borghese sono stati aggrediti da un gruppo di cittadini cinesi. Nella tarda mattinata, un gruppo di 25-30 cinesi ha attaccato il presidio organizzato dal sindacato, che sta lottando per migliori condizioni lavorative in quattro aziende situate nell’enorme capannone del Macrolotto. La notizia è stata confermata dalla Procura di Prato, guidata da Luca Tescaroli.

È probabile che i poliziotti aggrediti siano stati scambiati per manifestanti: due di loro hanno riportato lesioni e sono stati costretti a cercare cure presso l’ospedale di Prato.
Gli agenti della Digos hanno immediatamente compreso la situazione e si sono messi in mezzo per proteggere il presidio. Tuttavia, il gruppo di cinesi ha continuato a muoversi e alcuni poliziotti in borghese, probabilmente scambiati anch’essi per manifestanti, sono stati colpiti, mentre altri membri del gruppo si accanivano contro il gazebo del Sudd Cobas.
I poliziotti si sono riorganizzati e hanno fermato tre cinesi, di 27, 30 e 60 anni, tutti regolarmente presenti sul territorio dello Stato. La loro posizione è attualmente in fase di verifica da parte della Questura.